Il regional manager per l’Italia, Luca Collacciani, suggerisce come ottimizzare i propri siti per attrarre e fidelizzare i clienti

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Il Natale 2013 si è distinto per accessi record ai siti web dei maggiori retailer online. La parte del leone l’ha fatta il mobile, con un acquisto su otto effettuato da smartphone e tablet. Con un aumento del 68% rispetto all’anno precedente, l’Europa è stata l’area geografica che ha registrato il maggior tasso d’incremento nell’e-commerce via mobile.

Un mercato in crescita come quello europeo, d’altra parte, attrae investimenti da altre regioni ma favorisce anche l’espansione all’estero dei business locali. Il risultato è una forte spinta alla globalizzazione, cioè più scelta per i clienti, ma anche un calo della fedeltà di marca. In questo scenario, i retailer devono attuare le giuste strategie per emergere e attrarre consumatori sempre meno fedeli.

Luca Collacciani, regional manager per l’Italia di Akamai, elenca di seguito una serie di best practice per le aziende che desiderano cogliere tutte le opportunità del prossimo Natale 2.0. Il primo passo è comprendere la modalità di accesso al sito da parte degli utenti e adottare la loro prospettiva, per offrire esperienze di fruizione ottimali.

Fondamentale, poi, è ottimizzare l’infrastruttura di rete dello store: reti mal configurate spesso comportano elevati tempi di latenza e bassa capacità di banda, limitando i consumatori  nella consultazione dello store. Quali siano le condizioni del traffico online o la modalità d’accesso dell’utente finale, bisogna portare i contenuti il più vicino possibile agli utenti. Non bisogna infine tralasciare la sicurezza: essere sicuri di essere pronti a gestire i picchi di traffico, e immaginare l’eventualità di un attacco hacker (DDoS – Distributed Denial of Service).