Si tratta di una crescente minaccia che provoca perdite da 40 mila euro al giorno per le imprese colpite

Da un’indagine condotta da Kaspersky Lab e B2B International il 23% delle aziende europee considera gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) tra le tre minacce più pericolose per il business. L’obiettivo di questo tipo di attacchi è quello di sovraccaricare un sistema informatico, un sito web o un database, con un enorme numero di richieste, rendendolo così  inaccessibile agli utenti. L’obiettivo è organizzare un attacco a metà tra il vandalismo e il terrorismo, fino ad arrivare ad azioni di concorrenza sleale e perfino estorsioni. La pericolosità degli attacchi DDoS deriva dal fatto che si tratta di operazioni accessibili a costi relativamente bassi (una persona senza scrupoli può ordinare un servizio chiamato ‘attacco DDoS’ per poco più di 40 euro al giorno) e per l’impossibilità di tracciare i responsabili.

Gli attacchi di questo tipo rappresentano una delle tecniche più comuni adottate dai criminali informatici per ottenere profitti. Il fatto che il loro numero e la loro forza cresca ogni giorno rende necessario per le aziende tutelare gli utenti. Gli attacchi DDoS sono in grado di far perdere alle aziende tra gli 8 mila e i 40 mila euro al giorno, senza contare il danno per la reputazione.

Per aiutare le organizzazioni ad affrontare questa crescente minaccia, Kaspersky ha lanciato Kaspersky DDoS Protection– una soluzione progettata per proteggere i servizi online contro gli attacchi DDoS. La nuova release si caratterizza per l’infrastruttura composta da cleaning center per la “pulizia” del traffico situati in tutta Europa. L’intelligence della protezione DDoS di Kaspersky Lab consente non solo di respingere gli attacchi DDoS ma anche di identificare le potenziali minacce già in fase iniziale. Questo permette di configurare le impostazioni di sistema, in tempo reale, fornendo ai clienti una protezione affidabile da rischi finanziari e reputazionali.