Le prestazioni sono una questione critica per il business. Una ricerca ha dimostrato che il 75% degli utenti che rimangono delusi dalle prestazioni web di un sito andrà sul sito di un concorrente. I siti spesso rallentano o si bloccano durante i periodi di picco del traffico, esattamente quando avrebbero bisogno di funzionare al meglio.

 

Ci sono tuttavia dei motivi reali per cui siti web ‘cadono’ quando sovraccaricati. Questi problemi possono essere evitati se si testano correttamente i siti web prima di andare live. La verifica del sito sotto un carico realistico è l’unico modo per scoprire ed eliminare eventuali problemi di prestazioni prima che abbiano un impatto negativo su vendite e clienti. Qui di seguito le prime due minacce di cui essere consapevoli, così come i dettagli sul modo migliore per evitarli.

 

Dimensione

La pagina web di media pesa ormai più di 1 megabyte. Ma più è grande un sito peggio è sia per gli utenti sia per i proprietari dei siti. Se le pagine continuano a crescere a questo ritmo, la pagina di media peserà 2 MB entro il 2015. I principali colpevoli di questa crescita di ‘peso’ sono le immagini (che rappresentano più della metà della dimensione media pagina) e gli script di terze parti come analytics, annunci, e pulsanti di condivisione sui social.

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Le pagine più grandi inevitabilmente richiedono più tempo per essere caricate. Una ricerca dimostra che quando le persone visitano siti lenti, vedono un minor numero di pagine, fanno ‘clic’ su un minor numero di annunci e trascorrono meno tempo sul sito. Per evitare tutto ciò bisogna testare l’applicazione dal punto di vista dell’ utente finale.

Troppo spesso vediamo il contenuto che non è stato ottimizzato per tutti. File HTML o JavaScript che ammontano fino a diverse centinaia di kilobyte per file, spesso causati dal server-side Web framework che generano un sacco di linee inutili vuote, spazi, commenti per l’output generato, ecc. La pratica migliore è quella di combinare, rimpicciolire e comprimere i file di testo come HTML, JavaScript e CSS.

 

Problemi di Deployment

Un altro problema importante sono i file mancanti. Quando si sviluppa un’applicazione è importante non dimenticare di sviluppare tutti i contenuti di tale applicazione. Che include tutte le risorse statiche, come CSS, JS o file immagine.

La seguente schermata mostra gli errori che gli utenti riscontrano a causa di diversi file JavaScript mancanti:

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Problemi come questo non sempre possono essere trovati in un ambiente di test tradizionale per due motivi:

  1. Le prove di carico sono spesso fatte solo a livello di protocollo HTTP e quindi non sempre eseguibili tutti i contenuti che un vero browser scaricherà
  2. Le prove di carico che vengono eseguite in casa non verificano se il contenuto viene distribuito correttamente tramite CDN

I file possono essere distribuiti su AppServer ma bloccati sul server Web o dal bilanciamento del carico e alcuni file potrebbero provenire da un CDN, per questo testare le impostazioni del CDN è importante.

 

Impostazioni di accesso non corrette: file che non possono essere raggiunti a causa delle restrizioni di accesso possono portare a problemi analoghi a quelli esposti nel precedente esempio. Purtroppo queste restrizioni non sono spesso ben comunicate. Quindi la domanda che funziona bene in un ambiente di test o di messa in scena sarà o rompere o sperimentareun impatto sulle prestazioni supplementari per la maggior parte degli utenti finali a causa di queste restrizioni esistenti.

Moduli Web Server lenti: è importante utilizzare solo i moduli che sono realmente necessari. Dove un modulo potrebbe essere utile per l’applicazione A non è detto che sia necessario per l’applicazione B. Quindi bisogna assicurarsi di attivare solo i moduli per un’applicazione specifica per cui sono realmente necessari.

 

File mancanti, impostazioni di accesso errati e moduli di web server lenti sono errori di distribuzione comuni che portano a problemi di prestazioni funzionali. Che si tratti di file mancanti o di impostazioni del web server mal configurati o altro, tutti gli errori elencati soprasono i più comuni che possono essere facilmente evitati.