Italia penultima in Europa: solo il 50% dei siti e-commerce italiani sono ottimizzati per dispositivi mobili e solo il 25% ha un’app dedicata

Mobile-Commerce-Italia

Il futuro dell’e-commerce è Mobile. Sono numerose infatti le ricerche di mercato che evidenzino un crescente numero di utenti che ricorrono a smartphone e tablet per navigare e finalizzare i propri acquisti su Internet. Si parla addirittura di 85 milioni di europei coinvolti e molto probabilmente questo trend crescerà anche nei prossimi anni. E in Italia?

Secondo i dati forniti da Idealo, sebbene l’m-commerce registri nel nostro paese un incremento del 289% rispetto al 2013, l’Italia si classifica penultima per compatibilità dei negozi online con i dispositivi mobili e, in generale, per l’adozione di strategie di vendita per mobile. Solo il 50% dei siti e-commerce italiani sono infatti ottimizzati per devices. Peggio di noi solo la Polonia (46%).
A dettare legge sono invece gli Inglesi che presentano l’offerta mobile più estesa e articolata: l’86% dei negozi online evidenzia un sito compatibile con la navigazione su mobile o con una mobile app. Questo dato è solo una conferma dell’elevata affinità dei consumatori britannici con lo shopping in mobilità: il 40% del fatturato relativo al mobile commerce europeo è riconducibile proprio al Paese d’oltremanica.

paesi m-commerce

Siti mobile o design responsive? 

Stando ai risultati di Idealo, in tutti i Paesi esaminati dominano i siti mobile (ossia sviluppati appositamente per devices e indipendenti dalle versioni desktop), scelti dall’82% dei merchant. Più basso l’interesse verso il design responsive che si caratterizza per essere molto dinamico: l’architettura del sito si adatta automaticamente alle dimensioni del terminale da cui viene visualizzato.
Indipendentemente dal tipo di interfaccia scelta, ciò che conta è la fluidità del sito sul dispositivo.

Tipo di sito

App si o App no?

Nonostante le App aumentino la fidelizzazione degli utenti, in Europa si punta maggiormente sulla realizzazione di siti ottimizzati piuttosto che sullo sviluppo di applicazioni. Unico Paese in controtendenza è la Francia: il 56% degli e-commerce propone un’applicazione. Sul podio anche il Regno Unito (52%) e la Germania (50%). Benino la Spagna (40%). Male e malissimo rispettivamente l’Italia (25%) e la Polonia (10%).

 Android iOS

Considerando che nel nostro Paese solo un merchant su quattro ha finora investito nella realizzazione di un sito mobile o in un design responsive contro gli otto su dieci nel Regno Unito, si capisce subito che c’è ancora molto da fare. I margini di manovra ci sono ed è tempo di investire perché i potenziali guadagni sono ingenti.