La compagnia aerea ha implementato con successo Amadeus Altéa Suite per la gestione dei passeggeri

A partire dal mese di luglio, per la prima volta, i voli di linea internazionali della compagnia aerea Southwest Airlines decollano in direzione dei Caraibi: il primo volo è partito da Baltimore, Maryland, USA, per Aruba il primo luglio alle 08:30 ora locale. Si tratta di un traguardo molto importante per la compagnia aerea, reso possibile anche grazie alla collaborazione con Amadeus iniziata circa due anni fa con l’obbiettivo di reingegnerizzare i sistemi IT di Southwest Airlines.

In particolare, La compagnia ha implementato Amadeus Altéa Suite, sistema di nuova generazione di servizi passeggeri che gestisce le prenotazioni della compagnia aerea, le disponibilità di posti e il controllo degli orari dei voli internazionali.

Oggi diventa realtà la nostra ambizione di operare voli internazionali, un successo che è il risultato del duro lavoro, della dedizione e delle competenze combinate dei team di Southwest e Amadeus“, ha dichiarato Randy Sloan, Southwest Airlines Senior Vice President e Chief Information Officer. “Amadeus è stato un eccellente partner IT, e non vediamo l’ora che la nostra collaborazione con l’azienda abbia un seguito, in futuro vogliamo infatti ampliare questa tecnologia per rispondere alle nostre esigenze relative ai voli domestici“.

L’annuncio dei voli internazionali di Southwest segue quello di maggio relativo alla collaborazione tra le due aziende su Amadeus Altéa Suite per supportare la compagnia aerea statunitense anche per i voli interni. Nei prossimi anni, Southwest e Amadeus lavoreranno insieme per migrare completamente il vettore sulla piattaforma Amadeus Altéa sia per i voli internazionali sia nazionali. Amadeus attualmente fornisce tecnologia e i servizi Altéa a più di 120 compagnie aeree di tutto il mondo.