Secondo McAfee sono 400 miliardi di dollari i danni causati ogni anno dal mondo criminale su internet

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Quanti sono i danni economici causati nel mondo dagli attacchi informatici? A rispondere a questa domanda ci pensa un recente Report realizzato da McAfee e il Centro per gli Studi Internazionali e Strategici (Csis) di Washington.

Dopo una complessa analisi che ha tenuto conto di ricerche accademiche, stime governative e documenti aziendali, il verdetto è stato di 400 miliardi di dollari (pari a 293 miliardi di euro) in un solo anno. Cifra iperbolica che contempla perdite finanziarie, danno di reputazione, investimenti necessari per rimettere in sicurezza il sistema violato, ma anche il furto di proprietà intellettuale.

La somma indebitamente rubata dai criminali è pari allo 0,5% del Pil mondiale. Se invece si calcola il danno in termini di posti di lavoro persi, ogni anno equivale negli Usa a 200 mila posti e 150 mila in Europa.

Si tratta quindi di una vera e propria “tassa sull’innovazione”, così definita dagli autori del Report. Tassa che pesa sempre di più sul futuro digitale di molti Paesi, anche perché destinata a crescere proprio in parallelo alla maggiore centralità del web e allo sviluppo dell’Internet of Things.