La società ha registrato in Italia una crescita nei sistemi ingegnerizzati venduti negli ultimi tre anni. Il nostro Paese è il primo in EMEA per unità acquistate.

Sistemi ingnegnerizzati

Nonostante le perplessità di alcuni concorrenti, Oracle, dopo l’acquisizione di Sun Microsystem avvenuta nel 2009, ha lavorato duramente con l’obbiettivo di integrare in un’unica soluzione i sistemi di produzione,  server e storage, sistemi operativi, virtualizzazione, database, middleware e applicazioni.

Da allora gli sforzi sono stati notevoli. Basti pensare che ogni anno la società americana ha investito circa 5 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo, di cui 1 milione e mezzo in hardware. I risultati positivi conseguiti da Oracle non sono perciò un caso: al contrario di un mercato in contrazione, i sistemi ingegnerizzati (Exadata e gli Sparc Supercluster), con una crescita nelle vendite del 30%, hanno trainato il comparto hardware, in aumento del 10% a livello mondiale per la società statunitense.

Facendo riferimento al mercato italiano – ha dichiarato Mario Derba, sales vice president systems per il South Europe di Oracle – il nostro Paese giunge da 3 anni di crescita continua nelle vendite di Engeneered System. Nell’anno fiscale 2013 l’Italia è stato il miglior paese della regione EMEA e, a livello mondiale, soltanto gli Stati Uniti hanno ottenuto risultati migliori in termini di unità installate. Globalmente sono state superate le 10.000 unità vendute, di cui oltre 200 in Italia”.

Risultati davvero positivi nel nostro Paese soprattutto se inseriti nel nefasto contesto delineato dal Rapporto Assinform, secondo il quale il mercato ICT in Italia è sceso del 4,4% nel 2013 e il comparto “Dispositivi e Sistemi” del 2,3%. La situazione non quindi è di certo delle migliori, Oracle lo sa e per questo vuole spingere ancora di più sull’acceleratore.

Ed è proprio in questa direzione che arriva la nomina di Emanuele Ratti a nuovo Country Leader Systems della filiale italiana. Egli avrà il compito di incrementare le vendite di server, storage e sistemi ingegnerizzati della linea EXA, sistemi che, poiché permettono raddoppi della prestazioni ogni due anni, hanno l’obbiettivo di contribuire a ridurre la complessità del data center e a stimolare percorsi di trasformazione del business aziendale.

Forte attenzione sarà data anche ai sistemi Unix: è stata confermata infatti la versione 11.2 di Solaris, ideata per il cloud e nei prossimi mesi saranno lanciate nuove generazioni di processori Sparc, sistemi e versioni Solaris.