Campagna lanciata in 25 Paesi per accrescere la brand awareness della compagnia aerea.

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Emirates Airline e la sua agenzia media Havas Media Group hanno deciso di affidarsi a Microsoft Advertising per la propria campagna di branding globale che, iniziata il 28 marzo, proseguirà sino al 21 aprile. Sono stati messi a disposizione da Microsoft diversi servizi – MSN, Xbox, Windows 8 e Skype – per la trasmissione di alcuni video creati da BBDO e i cui protagonisti, le leggende del calcio Cristiano Ronaldo e Pelé, si trovano a bordo dell’aereo di punta di Emirates, l’Airbus A380. La campagna coinvolge 25 mercati tra cui anche l’Italia ed è stata tradotta in 12 lingue.

Inoltre, come parte dell’accordo, la società di Redmond progetterà la pagina di Emirates Airline sul canale MSN World Cup nella maggior parte dei mercati coinvolti nella campagna, utilizzando skin e personalizzazioni create ad hoc. Gli altri servizi offerti da Microsoft includono la creazione della creatività, la localizzazione e la valutazione della reale efficacia della campagna.

“Volevamo realizzare una campagna di digital advertising che ci permettesse di raggiungere il maggior numero possibile di consumatori attraverso il maggior numero possibile di piattaforme. La scelta di Microsoft come partner di questo progetto è legata alla sua capacità riconosciuta di offrire molteplici touch point – ha commentato Christopher Galanto, Senior Vice President, Advertising di Emirates – In quanto compagnia aerea globale volevamo un partner che avesse concretamente la forza di garantire la giusta enfasi alla presenza internazionale del nostro brand. Inoltre, siamo stati colpiti dalla capacità di Microsoft di offrire formati rilevanti nei diversi mercati, con la garanzia di un ambiente sicuro per il brand”. 

L’efficacia della campagna verrà valutata tramite due progetti di ricerca: Nielsen analizzerà aumento della brand awareness, favorevolezza al marchio e intenzione all’acquisto in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, mentre il team Consumer Insights di Microsoft condurrà uno studio sul coinvolgimento negli Stati Uniti.