Le reti aziendali per due settimane saranno messe a dura prova sia in termini di larghezza di banda e sicurezza. A rischio la produttività!

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Come molti sapranno domani inizieranno a Sochi le XXII Olimpiadi invernali. Con ogni probabilità, per oltre due settimane, milioni di utenti saranno incollati davanti ai propri televisori, PC o dispositivi mobile per seguire in diretta streaming le gesta dei propri beniamini.
Le reti aziendali di tutto il mondo saranno conseguentemente sotto pressione: gli amministratori di rete dovranno infatti “allenarsi per la loro personale corsa ad ostacoli”, che sarà rappresentata da larghezza di banda, sicurezza e produttività, ed essere pronti a fronteggiare il fenomeno sportivo nel migliore dei modi.

E se pensate che le Olimpiadi non avranno alcun impatto significativo sulla produttività aziendale e sul consumo di banda, date un’occhiata alle statistiche pubblicate dall’International Olympic Committee (IOC) sull’edizione precedenti: cambierete opinione.Già le Olimpiadi 2012 di Londra (dove i dispositivi mobile non erano sviluppati quanto oggi)si sono rivelate un successo del web senza precedenti: la copertura digitale ha doppiato, per la prima volta in assoluto, quella  televisiva. Tutte le gare sono state trasmesse anche dal canale Youtube di IOC, che ha registrato 59,5 milioni di visualizzazioni, dall’Asia all’Africa sub-sahariana. Circa il 60% delle connessioni è avvenuto in streaming.
Per Sochi 2014 è stimata una crescita ancora più significa del fenomeno.
Cosa possono fare allora gli amministratori di rete per fronteggiare questa emergenza?

Sale l’entusiasmo, cala la produttivitàEventi internazionali come le Olimpiadi o la FIFA World Cup possono rivelarsi disastrose per le reti aziendali: la maggior parte delle gare si svolge durante la settimana e gli appassionati, che le seguono dal luogo di lavoro, fanno registrare un significativo calo di produttività e un aumento del consumo di banda. Il fenomeno del BYOD, poco diffuso durante le scorse edizioni, è destinato ad aumentare questi effetti.
L’utilizzo di banda incide senza dubbio sulla produttività aziendale; i tempi di connessione alle gare, in particolare delle discipline più appassionanti, come sci, biathlon o hockey su ghiaccio, possono essere infatti molto lunghi. Questo assorbe banda e incide notevolmente sulla resa e la velocità della rete aziendale.
Le molteplici visualizzazioni contemporanee dello stesso feed possono colpire al cuore l’azienda perché rallentano processi fondamentali, come la ricezione e l’invio della posta elettronica e il caricamento del sito web da parte dei clienti; la diminuzione della produttività e l’aumento di consumo di banda equivalgono ad una pesante perdita tra le righe di budget. A soffrirne di più sono le aziende più piccole!

E la sicurezza?
La sicurezza, inoltre, non può essere sottovalutata durante il periodo delle Olimpiadi. I cybercriminali e gli spammer approfittano della distrazione degli utenti per intrufolarsi nelle reti. Nel frattempo, gli hacker e i malware sono diventati anche più sofisticati e, per questo motivo, chi amministra le reti IT deve rimanere assolutamente vigile.
Come in tutte le azioni rischiose, è necessario esercitare il comune buon senso; inoltre  utilizzando soluzioni di monitoraggio web, particolarmente utili alle piccole e medie imprese, è possibile difendersi nei momenti di maggior pericolo.

A tal proposito GFI Software ricorda alcune procedure utili a prevenire cali nella produttività, controllare il consumo di banda e rendere sicure le procedure aziendali:

  • Insegnare (o ricordare) ai dipendenti le best practice della navigazione in rete: se una ricerca online conduce a un link sconosciuto, non va assolutamente cliccato.
  • Tenere traccia della navigazione in rete dei dipendenti;  anche la persona con le migliori intenzioni potrebbe avere la tentazione di navigare siti pericolosi.
  • Bloccare i siti che utilizzano un elevato volume di banda per i file video e audio e stilare una blacklist di siti pericolosi per la sicurezza o, addirittura,  illegali.
  • Stabilire policy che consentano ai dipendenti di navigare determinati siti solo in alcune ore del giorno, per un limitato periodo di tempo o utilizzo di banda.