Quali sono i migliori prestiti per i liberi professionisti che vogliono acquistare delle auto aziendali? Vediamo insieme i finanziamenti più vantaggiosi.

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Quando si tratta di dover acquistare un’auto è raro che si disponga del denaro necessario per saldare l’importo in un’unica rata. Più frequentemente, infatti, il futuro automobilista è obbligato ad attivare un prestito e così decide di informarsi sui finanziamenti presenti sul mercato per scegliere quello con il piano rateale più comodo e il tasso d’interesse più basso.

I finanziamenti bancari per l’acquisto di auto spesso non riguardano le vetture ad uso privato, ma quelle aziendali utilizzate da liberi professionisti. Altrettanto spesso, infatti, i lavoratori autonomi fanno molti chilometri l’anno, e quindi hanno bisogno di acquistare più frequentemente un mezzo nuovo ed efficiente.

Supponiamo allora di metterci alla ricerca dei migliori prestiti online o tradizionali per comprare l’auto aziendale. Supponiamo anche, per fissare le idee, che a chiedere il prestito per l’auto aziendale sia un libero professionista non protestato per un importo di 12 mila euro da restituire con un piano di ammortamento di cinque anni.

Ebbene, utilizzando i servizi gratuiti di comparazione di SuperMoney, i tre migliori prestiti del momento, anche con richiesta di fattibilità che si può presentare direttamente online, sono quelli proposti da Consel, Findomestic e Credem.

Nel dettaglio, Consel propone il Prestito ProntoTuo con un Tan all’8,90%, Taeg al 9,27%, rata mensile di 248,50 euro, ed importo complessivo da restituire in cinque anni pari a 14.940 euro.

Findomestic propone invece il “Prestito Findomestic” con un Tan all’8,95%, Taeg al 9,33%, rata mensile di 248,90 euro, ed importo complessivo da restituire in cinque anni pari a 14.934 euro.

Il Credem, per il profilo sopra indicato, può invece finanziare l’acquisto di un’auto aziendale con il “Prestito Personale Avvera” che viene proposto con un Tan all’11,90%, Taeg al 13,06%, rata mensile di 266,30 euro, ed importo complessivo da restituire in cinque anni pari a 16.128 euro.

Come sempre, anche nel caso dei clienti con partita Iva, quindi i liberi professionisti, lo strumento migliore per risparmiare è quello di confrontare le diverse proposte presenti sul mercato.

Ricordiamo poi che, specie in un momento come questo, in cui le banche sono particolarmente restie a concedere prestiti, è necessario presentare delle garanzie di solidità economica e affidabilità creditizia se si vuole sperare di ottenere il prestito richiesto.