Abuso di posizione dominate. Chiesti 1,029 miliardi di euro

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Telecom Italia, poco dopo aver ricevuto la multa dall’Antitrust per abuso di posizione dominante, è stata denunciata da Vodafone Italia che ha chiesto ben 1,029 miliardi di euro come risarcimento. In particolare anche Vodafone accusa l’azienda italiana di aver adusato, a partire dal 2008, della propria posizione dominante nella telefonia fissa impedendo la crescita della concorrenza.

Il mancato sviluppo della concorrenza nella rete fissa ha causato il forte ritardo dell’Italia nella banda larga, che oggi è agli ultimi posti in Europa per diffusione della banda larga fissa, e ha danneggiato i consumatori che non hanno potuto beneficiare dell’effetto della competizione sui prezzi nè di servizi Internet avanzati.” – Ha sottolineato Vodafone – “Telecom Italia avrebbe in questi anni perseguito un’articolata strategia per proteggere la propria posizione dominante nel mercato ed impedire l’espansione di Vodafone e dei concorrenti e ostacolando sistematicamente l’accesso di Vodafone all’infrastruttura di rete impedendole di competere nell’offerta di servizi di telefonia fissa e di accesso ad Internet, facendole pagare prezzi eccessivi e discriminatori per i servizi all’ingrosso di accesso alla rete e avvalendosi di pratiche commerciali volte al recupero dei clienti passati a Vodafone con offerte mirate e selettive e attraverso l’illecito sfruttamento di informazioni in proprio possesso.”

Telecom Italia ha nel frattempo comunicato che riuscirà a dimostrare la propria innocenza.